martedì 7 gennaio 2014

Il Colera al tempo dell'amore #16

Il Fisco rimborsa 13,5 miliardi agli italiani. Amici, pizzata?

Il Movimento cinque stelle non partecipa alle regionale della Sardegna. Troppa lunga a nuoto la Genova-Olbia.

Angela Merkel si frattura il bacino. Com'era la storia del culone?

Vice cancelliere tedesco: “scusate ma il mercoledì sto con mia figlia”. La moglie divorzia.

Francia, operai della Goodyear sequestrano due dirigenti al grido di “buon anno a voi”.

Renzi lancia il Job Act. In memoria di Steve.

Papa Francesco: “la luce può appannarsi sulla Chiesa”. Quindi Vetril Multisuperficie e olio di gomito ragazzi – questa è la volontà di Dio.

L'avvocato Bongiorno: “le donne si battano in Parlamento per il cognome materno”. Parla lei che è la figlia di Mike.

Turisti bloccati in Messico atterrano a Malpensa con quarantasei ore di ritardo. Suvvia, un po' di jet lag e tutto torna come prima.

Papa: “vigilare contro i falsi profeti”. Ho capito Francé, ma questi sono figli di Dio e camminano sulle acque, non è mica facile sai.

Peppa Pig conquista i bambini italiani. Futuro radioso per gli spacciatori.

Lapo Elkann: “scendo in campo contro l'obesità”. Lo diceva anche Giulia Ligresti.

Tra un mese le olimpiadi invernali a Sochi. Chissà com'è correre una maratona sul ghiaccio?

Papa Francesco si sistema un agnellino sulle spalle. Un po' presto per pensare al pranzo pasquale.

Kakà segna il centesimo gol con la maglia del Milan. Papa Francesco: “he belongs to Jesus”.

Dennis Rodman in Corea per festeggiare Kim Jong Un. Fra gentiluomini ci si capisce.

Rodman in Corea. Risolto il caso dello zio sbranato dai cani.

Paderno Dugnano ostaggio di una nuvola di gas. Intervistata la nuvola ha dichiarato: “volevo solo sapere dove si trova Milano”.

Assessore Lega: “si alla cannabis”. Nelle scuole serve ad imparare il latino.

Coccodrillo salta dal fiume e attacca una guida turistica. Aveva visto i due leocorni.

“Pulire il ciuccio mettendolo in bocca non è pericoloso”. Beh, sempre meglio che in culo.

“Come capire se una botta in testa è davvero grave”. Se ti poni domande del genere allora lo è.


Parte la Dakar, la corsa più dura del mondo. Non se la guardi sul satellitare con un sixpack di Moretti baffo d'oro e sommerso dagli hamburger.

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